Quante volte in questi ultimi mesi abbiamo formulato o sentito esprimere pensieri come “la pandemia ha cambiato per sempre le nostre abitudini”, “niente sarà più come prima”, “tutto sarà diverso”. Frasi fatte? Luoghi comuni? Pare di no, almeno per quanto concerne la casa, il suo arredamento, le priorità da seguire nella sua realizzazione e il modo di concepirne gli spazi.
È il pensiero dell’architetto Andrea Barberis dello Studio di architettura Golinelli di Mondovì. “La pandemia ha accelerato considerevolmente quello che tuttavia era un processo di cambiamento già parzialmente in corso. Io credo che, sul lungo periodo, saremmo comunque arrivati ad un modo diverso e nuovo di vivere la casa. Ma è evidente che nell’ultimo anno, abbiamo riscontrato in quasi tutte le persone che abbiamo incontrato una netta revisione del proprio concetto di abitazione. L’incertezza sul futuro l’ha fatta da padrona, soprattutto nel primo periodo, ma anche oggi sono molte le richieste di ‘restyling’ degli spazi interni atti a individuare, ad esempio, un luogo da adibire allo smart working, ma non solo. Riscontriamo una grande voglia, quasi una necessità, da parte di ognuno di ritagliarsi una nicchia nella quale rifugiarsi. Insomma, la casa non più mero ‘dormitorio’, ma un luogo da vivere sempre con intensità e pienezza” spiega l’architetto Barberis, che sottolinea come il lavoro nello studio Golinelli sia perennemente incentrato al confronto ed alla condivisione di idee tra i quattro professionisti che lo compongono.
In un contesto così radicalmente cambiato e in continuo mutamento, la configurazione di ogni ambiente necessita di un’attenzione ancora più dettagliata. “È necessario ripensare gli spazi anche in funzione dei cambiamenti che caratterizzano i nostri tempi. Non esiste cambiamento che però non parta da alcuni punti fondamentali, certi, come l’importanza che per ognuno di noi riveste la casa” aggiunge. E nella nuova concezione di casa, sempre più luogo anche di ricerca introspettiva, non può non rivestire un ruolo cruciale l’ambiente più intimo e personale, il bagno, al quale si deve, oggi ancor di più, dedicare particolare attenzione in fase di progettazione. Da questa imprescindibile concezione, la collaborazione tra l’architetto Barberis e lo Studio Golinelli da un lato e Idroterm dall’altro, ha portato alla realizzazione di due progetti nei quali si è anche voluto raccontare come la concezione un po’ datata di questo ambiente, possa e debba evolversi in un luogo sempre più efficiente e confortevole.
Nel primo caso l’esigenza era quella di creare un luogo dove potersi sentire letteralmente coccolati, magari dopo una pesante giornata di lavoro. L’obiettivo qui era di cercare l’equilibrio attraverso il contrasto tra i materiali per far vivere al meglio la tanto agognata sensazione di benessere, anche sfruttando l’efficienza del box doccia multifunzionale.
“Il legno e la ceramica, i disegni moderni sulla rivisitazione della ‘cementina’ e le linee morbide e senza tempo delle venature del pavimento in legno sono elementi che riassumono quelli che, per noi, sono i concetti di certezza ed evoluzione. La luce all’interno di questo progetto rappresenta un punto di partenza nella creazione dello spazio, ne sono esempio le linee dei controsoffitti che richiamano i tagli nel pavimento, il tutto messo in risalto dall’illuminazione lineare, sfruttando velette e sospensioni” spiega l’architetto Barberis.
Nel secondo caso, invece, si trattava di trasformare i due bagni di un appartamento, dando loro un rinnovato tocco di modernità volto alla creazione di spazi accoglienti. Una sfida che lo studio Golinelli ha raccolto e fatto sua: “Partendo dalla funzionalità necessaria nell’ambiente bagno, abbiamo esteso il concetto di cambiamento, attraverso le scelte e gli abbinamenti dei materiali in relazione ai colori ed all’illuminazione. In questo progetto, il risultato è un’interpretazione moderna di uno spazio che, in questa chiave di lettura, può essere un filtro tra la vita frenetica moderna e la necessità di momenti rilassanti. Per la nostra esperienza le certezze ed i pensieri vengono rafforzati in spazi ben progettati ed in questo progetto, come negli altri, la nostra missione è realizzare cambiamenti che esaltino le certezze dei nostri clienti”.
L’attenzione anche ai più piccoli particolari evidenziata dall’architetto Barberis e dallo studio Golinelli in questi due progetti dimostra come l’ambiente bagno, nella sua rinnovata veste di luogo in cui ricercare intimità e benessere, rivestirà sempre più un’importanza cruciale all’interno della concezione di casa nel periodo post- pandemia.