Un’amicizia in comune e un’empatia nata sin dal primo momento in cui si sono conosciute. Sono state queste, sin da subito, le promettenti premesse da cui è nata la proficua collaborazione tra la signora Cristina e la consulente Idroterm Consuelo Vitali. In un appartamento di Mondovì, zona Altipiano, la Cliente aveva la necessità di apportare alcuni cambiamenti radicali al fine di dare alla location una nuova immagine, con un particolare occhio di riguardo alla praticità ed a una trasversale efficienza. “Si tratta dell’appartamento in cui Cristina è cresciuta, in cui ha vissuto per molti anni insieme ai suoi genitori e alla sua famiglia ed al quale è naturalmente molto legata. La sua centralità e le conseguenti tante comodità le hanno fatto pensare che oltre ad esser la casa in cui aveva trascorso i primi anni della vita, quell’alloggio, un giorno, potrà essere quello in cui deciderà di trasferirsi definitivamente, magari quando l’età le consiglierà una soluzione più comoda rispetto all’attuale residenza in campagna” ci spiega Consuelo, iniziando a preannunciare quale tipo di intervento è stato effettuato per soddisfare le esigenze della cliente.
“Abbiamo eliminato una parete divisoria creando una zona comune tra cucina e soggiorno, ampliando così gli spazi a disposizione. Stiamo parlando di un classico appartamento degli anni ‘80, con tante pareti, passaggi molto stretti e poco funzionali e con porte particolarmente piccole. Si è così deciso di provvedere con più aperture possibili e, per ovviare ai problemi di stabilità che tanti pavimenti diversi comportavano, si è optato per una pavimentazione unica in tutta la casa. La scelta è ricaduta su di un parquet della ditta Fiemme di cui la cliente ha apprezzato la filosofia aziendale improntata sul naturale, su di un legno molto ricercato e curato e sulla rinuncia all’utilizzo di additivi solventi. Una ditta che sulla filiera corta e sulla sostenibilità ambientale fonda la propria filosofia aziendale” aggiunge la consulente Idroterm.
Una delle soluzioni chiave dell’intero lavoro, tuttavia, risiede nella scelta su come dividere la zona giorno da quella notte. “Una grande porta scorrevole in vetro, molto ampia, le separa. La stessa rimane solitamente aperta, ma può essere chiusa quando lo si desidera” precisa Consuelo che spiega come, naturalmente, anche il bagno sia stato oggetto di restyling. Così la piccola vasca è stata trasformata in una grande doccia e si è lavorato togliendo le cose che in prospettiva futura risultavano non particolarmente pratiche ottenendo un ambiente moderno e funzionale.
“Cerchiamo sempre di trasferire negli ambienti che arrediamo tutto ciò che rappresenta la persona insieme ai suoi interessi e alle sue passioni. Così, nel caso di Cristina, il suo amore per l’arte ha fatto sì che nascesse un ambiente di grande classe, come la persona che è lei. Una donna attenta ad ogni singolo dettaglio, che ama la cura dei particolari, e apprezza i materiali di qualità, senza mai voler rinunciare all’aspetto estetico ne’ a qualche vezzo”. Come la carta da parati di Inkiostro Bianco. “Una soluzione che sta tornando molto in voga, ma dobbiamo scordarci la carta da parati di un tempo, sempre molto polverosa e dunque anche poco salutare. Oggi, a seconda della tipologia, può essere pulibile e lavabile e così rappresenta un’interessante opportunità per chi ama il vintage, per chi è molto attento alle mode e a seguire le tendenze del momento, o semplicemente per chi vuole creare ambienti differenti”.
Il risultato finale è un lavoro minuzioso che ha soddisfatto sia Cristina sia Consuelo. “Per me è stato tutto talmente coinvolgente che ho vissuto l’evoluzione della situazione come l’appartamento fosse il mio” conclude Consuelo, che non ha dubbi nemmeno sulla soddisfazione di Cristina: “Il risultato le è piaciuto a tal punto che dall’idea iniziale della ‘culla’ della sua vecchiaia, l’appartamento di Mondovì è diventato sin da ora la sua abituale residenza invernale”.